A differenza del furto e della rapina, la truffa presuppone la “collaborazione” della persona offesa, la quale compie volontariamente un atto di disposizione del proprio patrimonio in ragione dell’errore in cui è stata indotta a causa dell’azione criminale del truffatore. Un esempio è il caso in cui gli agenti di https://www.avvocatoonlinechat.com/trento-studio-legale-penale.html